Anche
i mittt-ttici, domenica 22 settembre, hanno festeggiato i bacàn, ossia i
pastori che nei mesi estivi si trasferiscono con le mandrie sui pascoli e
proprio domenica hanno fatto ritorno in valle.
Ritrovo
alle 9, a Chiesa e poi via destinazione Chiareggio, mentre alcuni di noi sono saliti più tardi
senza stress.
Le bambine sono piombate subito allo stand dove si costruivano
aquiloni. Poi in tarda mattinata, aperitivo dal Ciumina, per inaugurare la casa
nuova, e via a vedere le mucche addobbate a festa. Intanto Chiareggio si è
riempita di gente con la presenza di quasi 8mila persone. A mezzogiorno, c’eravamo
anche noi in piazza Rusca per la premiazione di «Miss alpeggio 2013», ossia la mucca
meglio addobbata a festa. Oltre 1875 le schede compilate da turisti e malenchi
che hanno decretato la vittoria della vacca da latte n. 11: quella dell’azienda
agricola Rosa Gianoli dell'alpe Gembrè che ha decorato la sua Santanna, in
stile malenco con gerle, fiori e peduli. Il miglior formaggio Scimut, secondo
l'Onaf, è stato quello prodotto da Alberto e Claudio Lenatti dell’alpe Oro
mentre l'alpeggiatore più anziano premiato è stato Andrea Sem dell'ape Palù, e il
premio alla pastorella più giovane è andato a Manuela Sem dell’alpe Entova. Decretati
anche i vincitori del concorso fotografico «Alpeggi di una volta»: primo scatto
classificato quello di Rosa Gianoli.
Al
termine delle premiazioni ci siamo seduti al ristorante Chiareggio dove il
mittico Livio Marmutun chi ha cucinato un gustoso e tradizionale menù con tanto
di rametti con frutti allucinogeni e preziose stelle alpine. Alla fine abbiamo mangiato
come dinosauri e pagato come pulcini. Alle 16,30 ci siamo alzati dal tavolo… che
vergogna… peggio del matrimonio tra William e Kate. Tutto è andato x il meglio
con tanto divertimento per le bambine ma anche per i genitori ;-)
1 commento:
buon appetito!
bravii bravii braviii :-)
Posta un commento