venerdì 30 maggio 2014

Sasso Nero... sasso vero!


Siamo partiti dal parcheggio di San Giuseppe, la domenica mattina del 13 aprile, risalendo per le pista da sci ormai chiuse. Arrivati al lago innevato del Palù abbiamo incontrato il mitico gestore Beppe. Questa è bella, ascoltate. Il tempo non era bellissimo allora gli abbiamo detto: “Dai che adesso le nuvole si aprono e così arrivano i turisti”. Lui guarda il cielo grigio, poi l'orologio e dice: “Sce, sce urmai la trapula l’è facia”… mitttocoooo hahahahaahahahaha Poi siamo ripartiti attraversando i fitti boschi di abete e poi abbiamo attaccato il Bocchel del Torno (m 2203), che è una stretta bocchetta che permette di salire sul crinale che dà sulla val di Scerscern e da cui inizia il secondo tratto che porta alla cima del Sasso Nero. Raggiunto il limite della seggiovia abbiamo proseguito tenendo la destra e poi sempre diritti fino a portarci in una valletta abbastanza ripida, salita la quale si raggiunge una stretta sella a quota m.2517. Da qui ci siamo portati verso sinistra e percorrendo un ampio vallone abbiamo raggiunti i 2800 mt. di quota. Si deve poi scendere di alcuni metri da quella che sembra essere la cima per poi risalire l'ultimo tratto verso la vetta vera e propria a m. 2900. In pratici ci si ferma quando si vedono un mucchio di sassi con un bastone in mezzo :-)La temperatura era sotto gli zero gradi e verso le 11 è arrivata pure la neve. Poi dopo mezzogiorno il cielo si è aperto con un sole stupendo che ci ha accompagnati per tutta la discesa. Bellissimo!!! Il tutto si è concluso con una gustosa pizzoccherata da Erica! (Pepe, Max)














sabato 24 maggio 2014

Quanto è bella la Val Caronella!

Quanto è lunga ma quanto è bella la Val Caronella!

Quota di partenza (m): 1162
Quota vetta (m): 2620
Dislivello complessivo (m): 1460
Esposizione: Nord-Est
Partenza: Carona (Teglio, SO) 




Beppe, Luca e Max sono partiti da CARONA (1162 m) ed hanno preso la strada innevata fino alle baite PRA' DI GIANNI (1339 mt.). Poi abbiamo continuato sul pianoro successivo nei pressi del torrente (dove abbiamo dovuto togliere gli sci x attraversarlo) e portarci in fondo alla valle. Da lì il sentiero di fa più ripido e ci troviamo il salto roccioso con cascata sulla sinistra, mentre sulla destra sono scese alcune slavine i giorni precedenti.
Piegando a destra e risalendo per una mezz’oretta abbiamo superato questo ripido tratto raggiungendo gli aperti pendii a MALGA CARONELLA (1858 mt.). Dopo le foto di rito sui tetti delle case che riportavano quasi 3 metri di neve, abbiamo attraversato l'ampio vallone risalendo sul versante ovest fin verso quota 2100 mt., poi piegando a sud abbiamo seguito i grandi tralicci dell'alta tensione. Per dossi e conche successive siamo arrivati in cima al PASSO DI CARONELLA (2612 mt.) e poi siamo scesi verso la casa dell’Aem che fortunamaente era aperta ed ha fatto da ottimo rifugio contro il forte vento. Dopo una sana mangiata abbiamo ripellato fino al Passo e poi simo scesi a valle in una magnifica sciata in neve polverosa. SPETTACOLO!!!!









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Risalita tutta d'un... rataFIA'


Venerdì 18 aprile, quando ormai le "pelli" sono attaccate al chiodo ecco l'idea di organizzare una bella risalita in notturna al Palù. Ma ecco, in cima Motta, la sorpresa: mega nevicata in quota e spettacolo di sciata...
Il tutto si è concluso con una gustosa pizza a Chiesa in compagnia di Angelo e Daniele.
Poi tradizionale chiusura di serata al Ratafià tra tra birre e Sambuca.  








A proposito guardate che effetto hanno i cocktail "del Gigi" sui clienti :-)

lunedì 19 maggio 2014

Beppe... Beppe... pensaci tu!

Mittt-tico pranzo domenicale in alta quota... tra amici e famiglie!
e poi tutti a valle con i bobbbbb

Ordine di arrivo:
Fam. Locatelli, sfruttando il bob più veloce, passa fam. Gianotti a pochissimi metri dal traguardo...
famiglia Flematti tenta la scorciatoia ma resta indietro... incredibileeee! :-)

Che bella mangiata e quante risate... :-D

Tutto è finito bene e anche il mitico Poul ha ritrovato le chiavi del suo Vito... 
daiii ringrazia i malenchi che hanno il Quore d'oro: le hanno trovate...
e appoggiate sullo specchietto... che brava gent... che brava gent....






Giumellini... la casetta sotto la neve!

Alpe Giumellini... erano più di 30 anni, che la neve non sommergeva le baite... spettacolo!!!

Uaoooo... Doppia risalita partendo da Chiesa...
una prima volta con gli sci da alpinismo e poi con bob e ciaspole...

Percorso un po' lungo, ma adatto a tutti!











Risalita con sci alpinismo






Porcile.. che Passo...

Parcheggio di Arale-Laghi Piccolo, Grande e di Sopra
2 h
635 mt dislivello


Siamo nella zona della Val Lunga (mt. 1490) dove si lascia l'auto e poi sci ai piedi per circa 800 mt. di dislivello con difficoltà Escursionistica (E).
Bella neve e bella sciata!

Luca e Michele