Alla conquista della Svizzera!

Ormai i sentieri in Italia a loro non bastano più! Ora conquistano anche la Svizzera!
Scherzi a parte, ringraziamo gli amici Cristian e Flemi per i report di due meravigliose gite sulle montagne elvetiche.

Ciao Amici, volevamo rendervi partecipi dell'uscita fatta in Svizzera, venerdì 26 settembre al Piz Murasciola in Val di Campo.

Puntuali come "svizzeri" :-) ci troviamo a casa di Luca alle 7-15, dopo aver acquistato pane e focaccia, tappa al Club 57 a bere un Buon Caffè . Salutiamo "Lei..." e ci dirigiamo verso la Val di campo. Arrivati a Sfazu, (facendo attenzione a rispettere i limiti di velocità siamo in Svizzera...) parcheggiamo la macchina di fronte al ristorante. La giornata non è delle migliori, però forse migliora!!!

Ci incamminiamo lungo la strada sterrata che segue la omonima valle.

La strada è molto bella, man mano, salendo incontriamo diversi Alpeggi ancora aperti...!!!

Gli animali ci guardano in modo strano...

Scattiamo qualche foto e poi via verso il rifugio Val di Campo.

La strada ha una pendenza non troppo accentuata che ti permette di " scaldar bene le gambe..."

Dopo circa 45 minuti incontriamo un alpeggio con delle baite stile svizzero a dir poco bellissime, al suo fianco c'è il rifugio Saoseo.
 La meta non è lontana... infatti dopo pochi minuti eccoci al Rifugio Val di campo situato a 2080m slm.

E' da qui che parte l'escursione vera e propria. Il Piz Murasciola e' proprio sopra il rifugio.

La "Direttissima" per la vetta e' un po' pericolosa, quindi decidiamo di "Guadagnarla" aggirandola e salendo dal lato Nord. Dietro il rifugio sale verso sinistra una valle che con un "mangia e bevi" ti porta ad una piana dove scorre lentamente un ruscello di un acqua fresca e trasparente della quale approfittiamo per dissetarci.

Ci fermiamo un attimo per un piccolo spuntino e un caffè, e dopo aver fatto riposare un po' le gambe, giriamo verso sinistra e saliamo lungo il crinale, e cercando di raggiungere lo "Spartiacque " per il sentiero migliore. Eccoci, il cielo non è sereno, ma abbiamo la fortuna di una vista Bellissima. Dritto a noi sale la valle che da tirano sale al passo Bernina, sulla destra si vede il Pizzo Scalino e le " Belleviste" e a sinistra la Val viola con l'omonimo lago e il Lago Saoseo sotto. Anche qua scattiamo qualche foto e cerchiamo un posto riparato per Mangiare...

E' mezzogiorno passato e fa un freddo boia...!!! Siamo quasi a 3000m...!!!! Accucciati sotto un sasso consumiamo velocemente il nostro pranzo. Adesso siamo pronti a ripartire... Ci dirigiamo verso la Vetta...!!! Arrivati... Da qui il panorama non cambia di molto, si vede però sotto di noi un bellissimo lago Alpino, scendiamo rapidamente per cercare di scaldarci un po'...!!!

Appena sotto il lago a quota 2500 scende un costone erboso che noi seguiamo puntando il rifugio Val di campo e andando a" chiudere l'anello..." Ahhhh qua è tutto un altro mondo il vento gelido che ci ha accompagnato per tutta l'ascensione lascia spazio a un tepore che ci scalda un po' le ossa...!!!

Arrivati al rifugio decidiamo di proseguire per il lago Viola, iniziando quindi un secondo anello...!!! Arrivati al primo lago ci fermiamo un attimo ad ammirare una casa di legno che sembra uscita da una fiaba...!!! Volgiamo lo sguardo verso nord e Ammiriamo la bellezza de Piz Dosde'...!!! Ci dirigiamo poi verso il lago e aggirandolo sul versante sinistro ci dirigiamo seguendo il sentiero segnato verso il lago Saoseo.

Dopo circa 30 minuti possiamo ammirare la bellezza di quest' altro lago.

C'è una pace una calma e una tranquillità che avviso Luca che è ora di tornare con un solo cenno della testa...!!! Ci riportiamo sulla via del ritorno seguendo per un po' il bosco e poi incrociando la stessa strada del Mattino...!!! Alle 17 -30 siamo alla macchina...!!!

Bella Li...!!! Altra tacca sul nostro personalissimo diario...!!!  In questi momenti Ci piace Ricordare il Motto che fa da portabandiera al nostro Blog. Nessuna Sfida, nessun Record... Solo il piacere di condividere l ' Emozione della montagna tra Amici...!!! Ciao tutti alla prossima

Cristian (testo e foto) e Flemy (foto)