domenica 12 dicembre 2010

Buona la prima!

La prima uscita sulla neve con gli sci d'alpinismo
è stata memorabile.
Neve polverosa, cielo azzurro e gambe pronte da spaccare :-)
Luca, Roberto e Max decidono per un giro tranquillo da San Giuseppe al passo di Campolungo, passando per il lago Palù.
Partenza da Sondrio con ritrovo ai Basci per poi proseguire con la Pandush fino a S. Beppe.
E’ sabato 27 novembre e la seggiovia è ancora chiusa.
Aprirà ufficialmente il 4 dicembre.
Salita spettacolare: cielo senza una nuvola, candida neve fresca e temperatura mite.
O meglio paurosamente bassa alla partenza ma ormai tutti conoscono il freezer marchiato S. Giuseppe.
Dopo poco più di 2 ore arriviamo in cima: foto di rito e poi via con la discesa.
Se le gambe si sono spaccate con la salita immaginatevi a scendere a valle con ghiaccio vivo sulle piste dei Barchi fino a S. Beppe.
Alla fine però, tra UOUO v.d.m.d. racchette dappertutto e sci a spazzaerba
siamo giunti al parcheggio sani e salvi. O meglio salvi, visto che Luca aveva un tallone ormai inutilizzabile e Max le stigmati ai piedi.

Ecco alcune foto (ovviamente, della risalita) ;-)

sabato 11 settembre 2010

Una "farfallina" è sempre un buon segno ;-)

Quando una gita inizia con la "farfallina" (vedi foto a lato) è sempre sinonimo di una giornata davvero speciale. Questo è stato confermato anche da Mr. Corlatti che aveva visto la "farfallina", al Tortuga di Lugano, :-) la notte precedente la nostra partenza e infatti è tornato a casa carico di Gnp ed Aneda. Con lui anche i mittt-ttici Michele, Luca, Erik e Max...

Il giro previsto non è certo dei più brevi: partenza da Campo Moro - Val di Scerscern e arrivo a San Giuseppe... gulp...
il tutto per cercare GNP (massimo 100 piantine a testa) oltre all'Aneda... il primo serve per ubriacarsi e il secondo per riprendersi dalla bevuta :-)

Appuntamento alle 6,00 al tennis di Vassalini. Incredibile... primi ad arrivare sono quelli meno schiavi dell'orologio e più flessibili agli orari :-) Erik, Max & Luca... ecco che poco dopo si aggregano anche Simone e Michele. Ci fermiamo ad acquistare pane fresco a Lanzada e poi viiaaa diretti alla prima diga di Campo Moro (mt. 1990). Lasciate le automobili al parcheggio, iniziamo il cammino. Saliamo la mulattiera, attraversiamo un bosco di larici ed un ruscello da favola e puntiamo verso l’alpe Musella. E' una giornata stupenda anche se il sole ha ancora gli occhi impastati. Camminiamo e camminiamo seguendo i triangoli gialli che segnalano la variante della V tappa dell’Alta Via che passa per il vallone di Scerscen e arriviamo al Cimitero degli Alpini. Forbici fuori dai sacchetti e cominciano i primi “zac.. zac”… intanto proseguiamo diretti in fondo al ghiacciaio… verso i “Crap bianc”.
A mezzogiorno ci fermiamo per un pranzo veloce con panini e affettato, un sorso di buon GNP e poi via “zac… zac” risalendo il versante verso lo Scerscern senza dimenticare che non possiamo raccogliere più di 100 piantine a testa. Poco dopo interrompiamo le operazioni di raccolta e proseguiamo l’ascesa verso il rifugio Scerscern. Cammina… cammina… tra rocce e sterpaglie finché giungiamo in un tratto ferrato e proprio davanti a noi.. una… due… tre… meravigliose stelle alpine. Stupende! Foto di rito e poi proseguiamo.
Ma poco dopo ecco la sorpresa: l'ingresso delle famose grotte dello Scerscern... gole profonde centinaia di metri che ci attraggono come calamite :-)
Entriamo con torce alla mano e le ispezioniamo per decine e decine di metri... peccato che il freddo la fa da padrone e non essendo attrezzati decidiamo di risalire verso l'ingresso... con rammarico perché quelle grotte scavate dall'acqua sembrano non avere mai fine.
Così a malincuore riprendiamo la camminata. Dopo un’ora finalmente raggiungiamo la sella del vallone Scerscern con vista del rifugio. Pausa per un sorso d’acqua e del cioccolato e poi vista l’ora tarda ripartiamo destinazione San Giuseppe. Sosta di rigore al laghetto della piana e poi ad un casale abbandonato dove troviamo un vecchia conoscenza malenca del Penna Bianca. La discesa continua seguendo la strada dello Scerscern che un tempo veniva utilizzata per la risalita in auto dei turisti che amavano sciare sul ghiacciaio estivo. Scendiamo ancora, le gambe cominciano a cedere ma proseguiamo senza paura. Intanto scattano i colpi di forbice per raccogliere l'Aneda.
Arrivati sopra il monte d’Entova tagliamo la costa scendendo da una sentiero segnalato e dopo mezz’ora siamo alle prime baite e allo stallone. Un sorso d’acqua alla fontana e poi proseguiamo. Sono ormai le 18,00 meglio chiamare qualcuno per farci venire a prendere a San Giuseppe. Così dopo vari giri di telefonate Simone chiama suo padre Leonida mentre Max contatta Lodovico che è già in zona per un passaggio fino a Chiesa.
Così ci siamo ritrovati tutti al rifugio Sasso Nero per una birra media, sorry due... anzi tre... azz alla fine siamo quasi a 5. Foto di rito e poi si paga il conto.
Fine dell'avventura e di questa fantastica giornata!
Alla prossima uscita…
Simone, Michele, Erick, Luca & Max






venerdì 27 agosto 2010

Che tuffi!... un vero VENERDI' DA LEONI


VALMALENCO: VENERDI' DA LEONI

11 Atleti di 4 continenti si sono tuffati da un'altezza pari ad un palazzo di 8 piani nelle “tiepide” acque del bacino dell’Alpe Gera in Valmalenco.
Tutto vero! A bordo diga di Campo Moro a Lanzada , venerdì 13 agosto 2010, c'erano a testimoniare i mittt--ttici Luca Flematti e Massimiliano Gianotti.
E se lo scorso anno il protagonista è stato il tuffatore inglese Gary Hunt, in questa 23ª edizione della Coppa del Mondo gli occhi erano tutti puntati sui due più forti atleti d’Oltreoceano: il messicano Jeorge Ferzuli ed il brasiliano Jucelino Junior oltre ad essere due tra i migliori tuffatori professionisti di questa disciplina, hanno la funzione, di avviare un naturale ricambio generazionale per questo sport che per natura ed tipologia tecnica resta un patrimonio di atleti “vecchietti” … tutti over 30... Quindi noi siamo tutti in gara :-)
I tuffi li potete vedere nei filmati che abbiamo girato ma certo lo spettacolo e l'emozione della "diretta" che si vive a bordo diga è indescrivibile!


giovedì 12 agosto 2010

Torre: che festa!!!



La tradizionale Festa di Torre, dello scorso sabato 7 agosto, è sempre una mittt-ttica occasione di ritrovo. Dodici i mitt--ttici schierarti per la formazione iniziale: Michele Pompucci, Luca, Genny, Nadia, Mossi, Roby, Alice, Lucia e Max, Katia, Gaia e Lara.
Il sipario della sagra si è alzato al Ratafià di Torre per l’aperitivo a base di birra e stuzzichini con i bambini che schizzavano come scintille contenti di ritrovarsi tutti insieme.
Noi invece a bere come spugne per esserci ritrovati tutti insieme , le mogli a parlare come macchinette dopo essersi ritrovate tutte insieme.

Poco prima delle 8 ci siamo diretti verso il campo sportivo al tendone della festa. Fila di consueto per sciatt, pizzoccheri, spiedini, polenta, lüganeghe e custìni. Dopo la bella abbuffata il bar ci ha attirato come un’enorme calamita. Tanto divertimento, risate e tanti gli amici e conoscenti ritrovati. Anche le bambine si sono divertite al parco giochi e a ballare in pista fino a tarda notte. Così tra una birra e l’altra, una grappa e l’altra e ancora un’altra birra si sono fatte quasi le 2 del mattino… quindi l’ora per mettere a nanna le bambine ;-)
L’appuntamento, inutile dirlo, è per il prossimo anno… tavolo già prenotato!










mercoledì 16 giugno 2010

Partita di calci 2... il ritorno

In attesa dei Mondiali africani i mitt-ttici e gli amici dei mitt-ttici, venerdì 4 giugno, hanno organizzato la Seconda partita di calci.
Campo scelto: il sintetico di Caspoggio.
Alla rosa ormai collaudata degli “scoppiati” si sono uniti anche i nativi con Giulio Messi e Andrea Caspoggino, mentre per le assenze di Angelo e Mossi sono entrati nel team Mirco e Giorgio. Anche uno straniero in campo: Mr. Corlatti in massima forma.

Partita vinta dalle maglie chiare contro le maglie scure… in pratica Lucky ha perso anche questa volta :-) * Come sempre dopo la partita, doccia rinfrescante e tutti da Stefy per una mega spaghettata “aio, oio e peperoncino” mentre qualcuno ha preferito il ragù per problemi con le dentiere. ;-)
Tutti però hanno optato, senza esitazioni, a boccali e boccali di birra.
La serata si è chiusa poco prima delle 4, quando Stefy si è rifiutata di versarci altre birre e dalla stanchezza ha gettato la spugna. Come sempre quando ci troviamo in compagnia: serata da 10 e lode con fantastico mix tra sport e divertimento. La prossima partita è già in programma per i primi di luglio… paurraaaa èhhhèèèèèèèè

Intanto gustatevi la galleria fotografica... con il moviolone ed il dopopartita... :-)